venerdì 28 novembre 2014

sciogliere il ghiaccio

Ed eccomi qui, davanti al mio compagno di viaggio, il mio portatile, ad inserire il mio primo post. L'avrei dovuto fare tanto tempo fa, ma ho capito solo ora che ne avevo proprio bisogno. Meglio tardi che mai.


Io ho una formazione piuttosto tecnica, analitica, ma ho un background stranissimo. Un giorno, ancor prima di diventare mio socio, ormai ex , Guido rimase piacevolmente colpito di avere scoperto che avessi studiato pianoforte al conservatorio. Ma non era sorpreso, diceva che chi aveva fatto musica aveva una marcia in più nel nostro lavoro.


Detto questo lasciammo di progettare una, allora innovativa, applicazione su un Pocket PC (non si chiamavano "App" a questi tempi) per andare in una stanza a suonare un Hammond. Ragazzi, un Hammond, e quando mi sarebbe ricapitato... fu bellissimo.

Da quel momento feci più attenzione a tutti i ragazzi che avevano avuto a che fare con la musica ed in effetti continuo a notare delle "note" positive.

Quindi vediamo.... ho un'anima da ingegnere che combatte con un'anima da architetto ( e qui potete già immaginare i conflitti interni dei due ruoli ) e una da musicista. Che background strano eh? Eppure mi convinco sempre più di adorare questa contaminazione. Io amo contaminare e cercare di vedere ogni cosa da svariati punti di vista.

A proposito, ho iniziato a usare la parola "contaminazione" da quando ho conosciuto Daniela, una bravissima grafica, ora cara amica, mentre creavamo una presentazione nella quale usammo questa parola che proviene proprio dal suo background. Da li capii di averlo anche io questo dono, ovviamente in contesti differenti, ma l'avevo.

E adesso faccio un lavoro che a fatica riesco a spiegarlo alle persone normali, come mio padre. Lui delle volte dice delle cose che assomigliano a quelle che i miei figli dicevano a 4 anni. "Papà lavora al computer".

Non voglio che questo Blog abbia connotati tecnici, certo qualcosa potrebbe scapparmi, ma tendenzialmente dovrà dare più spazio alle altre anime in me presenti, almeno spero.

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